La viabilità cambierà Strategica la mobilità sostenibile
Sarà un intervento a 360° quello sullo Scalo. La viabilità, innanzitutto sarà riorganizzata considerato che l’obiettivo è avere una rete stradale che tenga conto della gerarchia e del dimensionamento dei flussi di traffico e delle fruizioni più opportune limitando alle effettive esigenze gli spazi per la sosta e le sezioni per il traffico veicolare e potenziando gli spazi per la mobilità ciclopedonale, in particolare per l’accessibilità dei servizi e dei luoghi di socialità. Via Sacra Famiglia sarà riqualificata con la realizzazione delle nuove pavimentazioni pedonali dello spazio pubblico e la rivisitazione del manto stradale in conglomerato bituminoso. Le parti già pavimentate in conglomerato bituminoso saranno fresate e verrà posato in opera un nuovo strato di usura (tappetino) con spessore di 4 centimetri. La mitigazione dell’impatto della circolazione veicolare sullo spazio piazza sarà affidata ad una barriera naturale fonoassorbente realizzata con la implementazione delle alberature esistenti mediante quelle di nuovo impianto. Gli interventi di riqualificazione co seguiranno una ricomposizione dello spazio pubblico favorendo la creazione di piazze e spazi pubblici, la riconnessione delle zone per la sosta veicolare, la formazione di sistemi di percorrenza pedonali e ciclabili. Le funzioni di nodo intermodale dello spazio urbano saranno riorganizzate con il riposizionamento del servizio di bike sharing e la realizzazione di uno spazio del parcheggio kiss&ride destinato alla sosta breve per chi accompagna e preleva i passeggeri della stazione ferroviaria. Il verde pubblico è stato declinato nelle varie tipologie. Negli spazi retrostanti gli edifici di importanza storica è prevista la realizzazione di un giardino cosiddetto “all’Italiana” fondato su elementi geometrici con la realizzazione di una superficie a prato. Un elemento rilevante sotto l’aspetto della organizzazione dello spazio pubblico è la siepe che separa lo parte dedicata alle manifestazioni e agli incontri con il restante spazio. La siepe sarà realizzata con l’essenza Escallonia red Photinia serrulata “Red Robin” e Buxussempervirens. Saranno mantenute alcune specie e in qualche caso impiantate di nuove come la Tilia spp. in prossimità del sagrato della chiesa. I platani nei pressi dell’ingresso della stazione ferroviaria già censiti come specie di particolare importanza nel regolamento di attuazione e manutenzione del verde pubblico saranno mantenuti e valorizzati. L’intero sistema del verde sarà servito da idoneo impianto di irrigazione collegato a due cisterne interrate della portata di 10.000 litri l’una, alimentate a loro volta da un pozzo artesiano la cui realizzazione è esclusa dall’appalto e che l’Amministrazione comunale realizzerà, con somme a disposizione nel Qte dell’intervento, prima della consegna dei lavori all’aggiudicatario. Le superfici a verde di progetto sono pari a 5.100 mq. In generale, obiettivo del progetto è conferire leggibilità ai caratteri identitari del contesto, conferendo così la continuità al sistema urbano con la trama degli spazi e degli assi storicamente consolidati. La ricerca di una rinnovata qualità urbana è stata tradotta nell’individuazione di nuovi assi capaci di rafforzare i caratteri identitari del luogo. Ai due assi compositivi è stato demandato il compito di riorganizzare e recuperare scorci e assi visuali esistenti e di valorizzare il patrimonio edilizio esistente. L’asse imperniato sul Complesso Parrocchiale della Sacra Famiglia e l’asse Stazione messi a sistema nel progetto realizzeranno nuove parti di tessuto urbano in grado di dialogare con il contesto.